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TALETE e D.A.V.I.D.

Due progetti DICEA vincitori del bando della Regione Toscana cofinanziato da FSE

Sono 22 gli assegni di ricerca, relativi a 19 progetti dell’Ateneo fiorentino, che la Regione Toscana ha ammesso al finanziamento – per complessivi 950mila euro - nell’ambito del bando del Fondo Sociale Europeo (FSE) per l’alta formazione e la ricerca in ambito culturale.

La finalità degli assegni di ricerca è il miglioramento e l’incremento dell’accesso alla cultura, attraverso una contaminazione con il mondo della ricerca e la modernizzazione della filiera culturale.

Il finanziamento, che rientra nel progetto Giovanisì della Regione Toscana, ha premiato in totale 77 progetti di atenei e istituti di ricerca per complessivi 111 assegni, finanziati, oltre che dal FSE 2014-2020, anche da operatori della filiera culturale e creativa e da altri partner di progetto. Gli assegni, di durata biennale, si rivolgono a laureati fino a 36 anni; la selezione dei candidati da parte dell’Ateneo è programmata nei prossimi mesi.

Al primo posto della graduatoria complessiva regionale spiccano due progetti presentati dal Dipartimento di Ingegneria civile e ambientale: TALETE della Prof.ssa Enrica Caporali e D.A.V.I.D. del Prof. Claudio Borri.

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TALETE - Tutela del pAtrimonio cuLturale da evEnti esTremi di prEcipitazione: il quartiere di Santa Croce a Firenze, il primo progetto classificato, ha come obiettivo la tutela dei beni culturali e artistici del quartiere di Santa Croce dai danni provocati dalle alluvioni urbane. Il progetto, applicativo e innovativo, comprende  la realizzazione di un sistema  di monitoraggio delle grandezze idrologiche e idrauliche critiche nel contesto di una strategia di resilienza alle alluvioni urbane che tenga conto allo stesso tempo di  prevenzione, gestione, allertamento e protezione.
I risultati potranno essere di riferimento per ulteriori applicazioni sia a Firenze che altrove. Il progetto, coordinato dalla prof. Caporali, è sostenuto dalla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze e dall’Opera di Santa Croce, enti cofinanziatori del progetto, insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze.

 

Il secondo progetto classificato, DAVID - Defense of cultural heritage and Assessment of Vulnerability through Innovative technology & Devices, è stato cofinanziato dalla Galleria dell'Accademia di Firenze ed è stato fortemente sostenuto ed ideato dalla D.ssa Cecilie Hollberg, già Direttore del Museo, insieme al team del DICEA coordinato dal Prof. C. Borri (con  M. Betti, V. Cerisano Kovacevic, G. Tucci e A. Vignoli); il progetto consentirà lo sviluppo e la messa in opera in dotazione al Museo di una piattaforma H-BIM (Heritage-Building Information Modeling) finalizzato allo studio di valutazione del rischio da eventi naturali ed antropici (sismico, idraulico/geologico, incendio, ...) dell'intero complesso, in relazione alla vulnerabilità delle singole opere d'arte, del DAVID in particolare.
Sarà dunque definitivamente possibile valutare la necessità di un intervento di isolamento sismico di ogni singola opera d'arte sulla base della quantificazione della probabilità congiunta di collasso dell'edificio e del singolo monumento.

25 Ottobre 2019 (Archiviata)

 

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